Percorso per i disturbi gastrointestinali

Migliora il tuo stile di vita

Inizia a sentirti meglio

Inizia a stare meglio

Gonfiore, dolore addominale, stitichezza, diarrea e altri disturbi gastrointestinali possono compromettere profondamente il tuo benessere quotidiano.

Un’alimentazione equilibrata è il miglior alleato sia per prevenire che per alleviare questi sintomi.

Attraverso un percorso nutrizionale studiato e personalizzato in base alle tue esigenze proveremo insieme a risolvere i tuoi disturbi per farti ritrovare equilibrio e serenità nella vita di tutti i giorni.

Cosa sono i disturbi gastrointestinali funzionali?

I disturbi gastrointestinali funzionali sono condizioni caratterizzate da sintomi cronici o ricorrenti in assenza di una causa organica evidente, quindi non si possono risolvere in maniera definitiva attraverso la chirurgia o l’utilizzo di farmaci.

Gonfiore addominale

Difficoltà digestive

Reflusso

Diarrea

Stitichezza

Dolore addominale

Tra i più comuni troviamo la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), la dispepsia funzionale e il gonfiore addominale funzionale.

Fattori come stress, un’alimentazione squilibrata, sedentarietà, consumo eccessivo di alcol, e fumo di sigaretta possono compromettere la normale funzionalità del sistema digestivo, scatenando sintomi persistenti e ricorrenti.

Dopo aver escluso eventuali patologie organiche attraverso una valutazione medica, il trattamento dei disturbi funzionali si concentra su una gestione personalizzata dei sintomi attraverso modifiche alimentari e cambiamenti nello stile di vita.

Infatti, seppur l’uso di farmaci può essere utile nel breve termine per ridurre l’intensità dei sintomi, la chiave per un miglioramento duraturo risiede nell’adozione di uno stile di vita sano.

Un percorso nutrizionale equilibrato e personalizzato, unito a scelte consapevoli, può aiutarti a ripristinare il corretto funzionamento dell’apparato digerente riducendo la comparsa dei sintomi.

 

Le fasi del percorso

Il percorso sarà lungo e richiederà il tuo impegno, la tua collaborazione e soprattutto la tua fiducia.

Ma io sarò presente per aiutarti al meglio delle mie capacità per farti riprovare il piacere di stare a tavola.

 

Inquadramento clinico

Prima visita

Riequilibrio

Esclusione

Reintroduzione

Mantenimento

0. Inquadramento clinico

Visita dal medico curante

Esclusione patologie organiche

Esclusione celiachia e intolleranze agli zuccheri (lattosio, fruttosio, altri zuccheri)

Prima di iniziare un percorso nutrizionale per i disturbi gastrointestinali risulta fondamentale escludere qualsiasi altra patologia o intolleranza alimentare che possa causare i sintomi. Solo dopo aver chiarito il proprio quadro clinico attraverso una visita medica, potremo iniziare a migliorare l’alimentazione.

1. Prima visita

Anamnesi e valutazione dello stato nutrizionale e dei sintomi

Valutazione delle abitudini alimentari e dello stile di vita

Pianificazione della strategia nutrizionale

 

In questa prima visita approfondiremo la tua storia, i tuoi sintomi e le tue abitudini alimentari. Valuteremo non solo cosa mangi, ma anche come vivi: stress, attività fisica e routine quotidiana sono fattori spesso sottovalutati, ma fondamentali. Tutte le informazioni saranno funzionali a sviluppare un percorso personalizzato e un piano alimentare adeguato ai tuoi fabbisogni e alle tue esigenze.

2. Fase di Riequilibrio

Piano alimentare bilanciato

Personalizzazione

Identificazione dei cibi scatenanti attraverso un diario alimentare

Inizieremo migliorando la qualità generale della tua alimentazione, attraverso un piano alimentare bilanciato e adeguato ai tuoi fabbisogni.

Infatti, molti disturbi intestinali migliorano semplicemente correggendo abitudini alimentari scorrette.

In questa fase sarà molto utile tenere un diario alimentare per individuare e annotare gli eventuali cibi e situazioni che peggiorano i tuoi sintomi.

3. Fase di Esclusione

Esclusione degli alimenti trigger

Risoluzione dei sintomi

Una volta identificati gli alimenti trigger responsabili dei tuoi disturbi, andremo ad escluderli  per un periodo limitato, fino al miglioramento dei tuoi sintomi. Questa fase sarà temporanea e ti permetterà di capire cosa causa i sintomi e di dare sollievo al tuo intestino.

Escludere in maniera ponderata gli alimenti giusti è fondamentale per alleviare i sintomi senza compromettere l’equilibrio nutrizionale.

 

4. Fase di Reintroduzione

Reintroduzione graduale degli alimenti trigger

Valutazione e annotazione dei sintomi nel diario alimentare

Gli alimenti eliminati verranno reintrodotti gradualmente, uno alla volta, per monitorare la tua tolleranza. Anche qui, il diario alimentare sarà il tuo migliore alleato per comprendere come reagisce il tuo corpo.

Questa fase ti aiuterà a identificare con precisione quali cibi puoi mangiare tranquillamente e quali, invece, è meglio limitare

5. Fase di Mantenimento

Ridurre la comparsa dei sintomi

Impostare un nuovo stile di vita

Arrivati a questo punto, avremo trovato il tuo equilibrio. Ti guiderò nella creazione di un piano alimentare che cerchi di prevenire il ritorno dei disturbi, includendo strategie per affrontare occasioni sociali, viaggi o cambiamenti di routine.

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